Il quartiere di Porta Nuova di Vicenza

UN QUARTIERE POCO CONOSCIUTO di Vicenza

Il quartiere ovest di Porta Nuova, sorto nel’300 per volere degli Scaligeri, si allunga in modo regolare a ovest del centro storico di Vicenza ed ha un fascino tutto particolare. E’ silenzioso e poco appariscente, ma percorrendo le sue vie si scoprono piccoli gioielli architettonici ricchi di storia, curiosità e arte,

I luoghi sorprendono per l’atmosfera quieta, le cascate di verde che cadono dai balconi, per i nomi curiosi delle vie e per alcuni monumenti di rilievo.

L’ITINERARIO: un intreccio di vie tranquille, con monumenti che non ti aspetti.

Il nostro itinerario vi porterà alla scoperta dei monumenti più significativi del quartiere: Palazzo Vecchia e Palazzo Velo due autentiche chicche settecentesche che non ti aspetti in un quartiere con edilizia prevalentemente popolare;la  Chiesa di Santa Maria Nuova, costruita su progetto di A. Palladio e la Chiesa di San Rocco, autentico gioiello rinascimentale costruita su progetto di Lorenzo da Bologna.

L’itinerario prevede anche la passeggiata lungo le mura scaligere, il più bel tratto di mura medievali della città, che si confrontano con la modernità del nuovo Teatro Comunale di Vicenza
Il percorso si conclude in percorrendo Corso Fogazzaro con i suoi eleganti palazzi e  due bellissime chiese I Carmini e San Lorenzo.

LE  CURIOSITA’

Il quartiere nasconde molte curiosità. Innanzitutto è molto “rosa”.. non solo per i fiori che ammiccano dalle finestre ma anche perché qui la presenza delle donne (sia sante che peccatrici) è sempre stata molto importante.

Inoltre da alcune cronache del passato di deduce che la sue vie fossero ben più vivaci di oggi. Il luogo viene definito nel 1490  “loci dissoluti e ricettaculo da zugadori” e ancora nel 1745  “strepiti intollerabili e talvolta parole contumeliose” scandalizzavano i passanti. Sarà divertente scoprire cosa hanno escogitato in passato per “risanare” moralmente questi luoghi..
Ma la curiosità che in genere sorprende di più è la storia di una Ruota, quella che ancora oggi è visibile dentro la Chiesa di san Rocco, in uso fino al 1875. Si tratta della Ruota degli esposti, che raccoglieva le vite sfortunate dei bambini abbandonati.

Tutto qui? Certo che no. Se vi piace l’architettura contemporanea venite con noi, perché vi mostreremo anche una chicca di Carlo Scarpa che arricchisce con un tocco di modernità d’autore questo quartiere tutto particolare!

COME PRENOTARE IL VOSTRO TOUR

Se l’idea di visitare al passo di Trekking questi luoghi vi piace, cosa aspettate?
Scrivete a info@wetourguide.it 

 

 

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