Sorge in una zona del basso vicentino abitualmente poco frequentata dal turismo, in mezzo alla campagna, ridente e solitaria, oggi come un tempo. La cittadina di Pojana Maggiore è situata nella parte più meridionale della provincia di Vicenza, al confine con le province di Padova e Verona (dista 40 km da Vicenza, 45 km da Padova e 50 km da Verona)
E’ una villa che conserva tutto il fascino dei luoghi fuori dal tempo frutto delle geniali intuizioni di Andrea Palladio che seppe interpretare le esigenze di una famiglia importante, i Pojana ai quali l’architetto era sicuramente molto legato: la moglie di Palladio, orfana, era stata cresciuta proprio da questa nobile famiglia.
La villa, commissionata a Palladio dal vicentino Bonifacio Poiana sul finire degli anni ’40, fu realizzata entro il 1563, quando è compiuta anche la decorazione interna eseguita per mano dei pittori Bernardino India e Anselmo Canera e dello scultore Bartolomeo Ridolfi.
La villa è dimora è concepita come parte di un globale progetto di riorganizzazione e regolarizzazione dell’area attorno ad ampi cortili. Di tale progetto tuttavia è stata costruita solamente la lunga barchessa a sinistra della villa. Di questa villa colpisce l’essenzialità e il rigore geometrico che le conferiscono un’aria modernissima e quasi metafisica. Una villa curiosa e spettacolare che non mancherà di stupire.
Poco lontano si possono ammirare, in mezza giornata altri due capolavori palladiani: Villa Saraceno e Villa Pisani Bonetti.
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